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Le porte interne di casa: ecco quali sono e come sceglierle

Sappiamo già come saranno i pavimenti e abbiamo deciso di che colore ci piacciono le pareti: è finalmente arrivato il momento di scegliere le porte interne di casa. Una scelta questa da non sottovalutare, perché si potrebbe rimpiangere per anni e anni a venire.

Accade spesso infatti che sfogliando un catalogo ci si innamori di un particolare tipo di porta e la si voglia a tutti i costi per la propria casa: eppure chi vorrebbe poi avere a che fare tutti i giorni con una porta sì bellissima, ma completamente inadeguata per le nostre esigenze?

Proprio per questo nel progetto di arredamento la selezione delle porte da interno è un compito molto delicato: queste devono poter svolgere un ruolo sia estetico che funzionale per gli ambienti dell’abitazione.

E allora, come scegliere le porte interne?

Durante la selezione delle porte da interno occorrerà senza dubbio saper individuare quelle che meglio si abbinano alle altre componenti dell’arredamento e che sappiano valorizzarne lo stile. 

Al tempo stesso però, bisognerà stare attenti a non commettere il comune errore del dare troppa importanza all’estetica di una porta senza valutarne la vera funzionalità: il senso di apertura di una porta, così come la modalità e il verso, verranno infatti definiti a seconda delle dimensioni della stanza e alla posizione della porta stessa.

In altre parole sarà il progetto d’interni a guidarci verso la porta più adeguata: la scelta dei materiali, dei colori, delle luci e dell’arredamento di una stanza ci permetterà infatti di selezionare delle porte interne che siano un tutt’uno con il locale che le circonda.

Prezzi delle porte interne

I prezzi delle porte interne possono variare largamente a seconda del loro stile e del materiale con il quale vengono realizzate, così come anche in base alle dimensioni. Un altro fattore determinante per capire quanto costa una porta da interno sono le varie tipologie di porte che si possono installare in un dato ambiente.

Sì, parliamo di tipologia, perché aldilà delle ben conosciute porte scorrevoli e porte a libretto, di porte da interno ce ne sono davvero tante ed è essenziale istruirsi sulla vasta opportunità di scelta prima di prendere una decisione definitiva.

Ecco una tabella che può aiutarti a capire quali sono le fasce di prezzo per le varie tipologie di porte interne:

PortaMaterialeRange di prezzo
Porta battente standard
Laminatoda 350,00 € a 1.300,00 €
Laccatoda 550,00 € a 2.100,00 €
Legnoda 850,00 € a 2.200,00 €
Con Vetroda 550,00 € a 4.000,00 €
Porta scorrevole standard
Laminatoda 450,00 € a 1.400,00 €
Laccatoda 650,00 € a 2.200,00 €
Legnoda 950,00 € a 2.300,00 €
Con Vetroda 650,00 € a 4.100,00 €
Porta battente standard esterno muro
Laminatoda 600,00 € a 2.200,00 €
Laccatoda 800,00 € a 2.900,00 €
Legnoda 1.100,00 € a 3.000.00 €
Con Vetroda 850,00 € a 4.800,00 €
Porta a libro o pieghevole standard
Laminatoda 700,00 € a 2.000,00 €
Laccatoda 900,00 € a 2.700,00 €
Legnoda 1.200,00 € a 2.800,00 €
Con Vetroda 950,00 € a 4.600,00 €
Porta rototraslante
Laminatoda 900,00 € a 1.900,00 €
Laccatoda 1.150,00 € a 2.700,00 €
Legnoda 1.450,00 € a 2.800,00 €
Con Vetroda 1.150 € a 4.500,00 €

Quanti e quali tipi di porte da interno esistono?

Le porte interne si dividono in 3 tipologie principali a seconda dei loro sistemi di apertura:

  • Le porte battenti
  • Le porte scorrevoli
  • Le porte particolari

Vediamole una per una e scopriamone insieme le caratteristiche.

Le porte battenti:

Si tratta della soluzione più tradizionale e anche della più economica. Le porte battenti vengono fissate a un lato tramite delle cerniere che possono essere visibili oppure a scomparsa. Queste porte non sono però indicate per gli ambienti molto piccoli.

Porta interna battente

Le porte scorrevoli:

Questo tipo di porte sono ideali per stanze dalle dimensioni più ridotte, vengono usate spesso per completare l’arredamento bagno o per quegli ambienti che richiedono di essere collegati in modo più versatile e immediato. Ve ne sono di due tipi:

  • Porte scorrevoli a scomparsa: quando la porta scorre all’interno del muro.
  • Porte scorrevoli esterne: una soluzione ideale per quando non si ha la possibilità di intervenire sul muro per installare un controtelaio.
Porta scorrevole esterna

Le porte particolari:

Rientrano in questa categoria tutte quelle porte studiate per venire incontro alle specifiche esigenze di un ambiente. Ecco quali sono le più conosciute:

  • A ventola: solo le tipiche porte da “salon”, che consentono di aprire l’anta semplicemente con una spinta.
  • Rototraslanti: grazie all’anta che gira su sé stessa, questo tipo di porte rappresenta una soluzione intelligente e salvaspazio. Non solo! Sono esteticamente identiche alle porte battenti.
  • A libro: sono porte in cui l’anta si ripiega, riducendo così di molto l’ingombro.
  • Libro mix: sono un tipo particolare di porte a libro per cui l’anta si impacchetta asimmetricamente.
  • A bilico: il loro perno rotante a scomparsa le rende la soluzione ideale là dove servono porte molto alte e molto larghe.

Insomma di porte interne ne esistono davvero tanti tipi e la loro scelta va a determinare in modo sostanziale la futura qualità della vita di casa. E non scordiamocelo: a volte lì dove pensavamo ci andasse una porta forse potremmo considerare anche un open space!

Porta interna bilico

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